sabato 12 dicembre 2015

BISCOTTI di PANDIZENZERO / GINGERBREAD COOKIES


Diciamolo, il merito di aver sdoganato in Italia i cosiddetti "omini di pan di zenzero" va a lui:
Era il 2001 quando Gingy / Zenzy / Omino focaccina (tutt'oggi mi chiedo quali scellerati traduttori abbiano optato per quest'ultimo nome) faceva il suo trionfale ingresso nel mondo del cinema nel film Shrek.
Il suo potrebbe sembrare un ruolo marginale, ma non lo è affatto.
Come dimostrano le diapositive sottostanti, le quali lo ritraggono in scene di grande coraggio e spessore emotivo.


Da allora, omini di pan di zenzero come se non ci fosse un domani!

Ma per potersi parlare di omini di pan di zenzero, non ci deve essere solo la caratteristica forma, ma anche la ricetta deve essere quella giusta, di origine anglosassone, molto speziata, profumata e saporita.

Ed eccola qua.
 


INGREDIENTI: (per circa 30-35 biscotti)
  • burro 150 gr
  • zucchero di canna 120 gr
  • melassa (o in sostituzione miele) 100 gr
  • uovo 1 (grande)
  • farina 400 gr
  • sale 1/2 cucchiaino
  • lievito 1/2 cucchiaino
  • cannella in polvere 2 cucchiaini
  • zenzero in polvere 2 cucchiaini
  • noce moscata in polvere 1/4 cucchiaino
  • chiodi di garofano in polvere 1/4 cucchiaino
  • vaniglia 1/2 baccello

 --> Se avete la "BUSTINA SWAP" (Grazie Sandra di Smilingischic per l'ospitalità!)

amorevolmente preparata per voi da Il Cucchiaio Giallo, ilbiancoeilrosa e Chic Party Planner

--> Avete già: farina, lievito, cannella, zenzero, chiodi di garofano, noce moscata e vaniglia.
(In dose dimezzata rispetto a quanto sopra.)

Quindi vi servirà:
  • burro 75 gr
  • zucchero di canna 60 gr
  • melassa (o in sostituzione miele) 50 gr
  • uovo 1/2 oppure un uovo piccolo piccolo
  • sale 1/2 cucchiaino


PROCEDIMENTO:
 
Con la planetaria:
Per prima cosa unire in una ciotola la farina, il lievito e le spezie (se state utilizzando la "bustina swap": versare il contenuto della bustina!), mescolate bene e setacciate.
Mettere il burro nella planetaria (con la foglia) e azionare a media velocità fino a che non diventi chiaro e cremoso. Aggiungere lo zucchero e i semi della vaniglia. In seguito aggiungere la melassa (o il miele) e infine l’uovo e far assorbire completamente.
A questo punto versate le polveri e, non appena queste sono state assorbite, spengere la planetaria.

 
Senza planetaria:
In una ciotola mescolare il burro (morbido), lo zucchero, la melassa o il miele, i semi della vaniglia e l’uovo.
In un’altra ciotola unire la farina, il lievito e le spezie (se state utilizzando la "bustina swap": versare il contenuto della bustina!), mescolare e setacciare.
Fare la “fontana” con le polveri, al centro disporre gli ingredienti umidi e impastare, cercando di lavorare l’impasto il meno possibile.


Avvolgere nella pellicola trasparente il vostro panetto e far riposare un paio di ore in frigorifero.
Stendere a circa 4-5 mm, coppare con i tagliabiscotti che preferite e disporre su una teglia.

Infornare a 180°C  (forno statico preriscaldato) per circa 8 minuti (potrebbe volerci qualche minuto in più a seconda delle dimensioni dei vostri biscotti).

Una volta ben freddi, decorate a piacere, magari con della ghiaccia reale per fare bottoni, occhietti e soprattutto grandi sorrisi!



Per la ghiaccia reale:
- 50 gr di albume
- 250 gr di zucchero a velo

Setacciate lo zucchero a velo, versatelo nella ciotola della planetaria e fate mescolare con la foglia per 4-5 minuti a velocità medio-bassa.
Se non avete la planetaria, potete utilizzare le fruste elettriche, avendo l'accortezza di usare una bassa velocità. La ghiaccia reale non deve montare e non deve inglobare aria.

Potete regolare la fluidità della ghiaccia reale aumentando o diminuendo la quantità di zucchero a velo. Io mi trovo meglio con una ghiaccia reale piuttosto densa.

Mettete in una piccola sac à poche e spazio alla fantasia.



Tutto chiaro? Non proprio..?!?

Forse allora guardare il video dove preparo i pan di zenzero potrà essere di aiuto!

Cliccate qui sotto e buona visione!



Smartie


venerdì 11 dicembre 2015

ALBERI di NATALE di POP CORN e il centrotavola è servito.


Chi segue il blog ormai lo sa: ho un debole per i pop corn.

Li trovo simpatici, spiritosi e autoironici.
Li mangio in abbondanza e li uso spesso nelle mie ricette.
Una volta, proprio nel periodo natalizio, con dei pop corn ho anche conquistato un fidanzato.
(Per qualche mese, almeno. Forse l'effetto dei pop corn non è molto duraturo. Ma questa è un'altra storia.)

Per questo, quando con ilbiancoeilrosa abbiamo cominciato a pensare ad un centrotavola natalizio, tutto da mangiare, una lampadina si è accesa: POP CORN!

E quindi per la rubrica SUGAR&PINK  ecco GLI ALBERI DI NATALE DI POP CORN,

completamente sgranocchiabili e ideali per rendere la vostra tavola natalizia... scoppiettante.




E sono pure facili e veloci da preparare!


OCCORRENTE
  • coni gelato
  • pop corn
  • ghiaccia reale
Per la ghiaccia reale:
- 50 gr di albume
- 250 gr di zucchero a velo

Setacciate lo zucchero a velo, versatelo nella ciotola della planetaria e fate mescolare con la foglia per 4-5 minuti a velocità medio-bassa.
Se non avete la planetaria, potete utilizzare le fruste elettriche, avendo l'accortezza di usare una bassa velocità. La ghiaccia reale non deve montare e non deve inglobare aria.

Potete mettere la ghiaccia in una sac à poche oppure usare una spatola.
N.B.: Coprite il contenitore della ghiaccia con un panno umido, altrimenti si seccherà.


A questo punto potete cominciare a costruire i vostri alberini.

Disponete il cono gelato con la base sul vostro piano di lavoro e la punta verso l'alto. Partite dal basso ad attaccare i pop corn, salendo gradualmente.
Basterà mettere un pochino di ghiaccia sul pop corn e poi appoggiarlo al cono, facendo una leggera pressione.
Vi stupirete nel vedere quanto è facile. E rilassante.
(Per me è stato estremamente terapeutico, avrei fatto alberini di natale per ore e ore).

Se volete poi potete addobbare gli alberini con caramelle colorate.




Il tocco di classe?
Il segna (pop)posto coordinato!



Scoppiettante Natale
da
Martina e Sandra


lunedì 7 dicembre 2015

MUFFIN MIRTILLI, MANDORLE e CANNELLA

 

Di solito i miei post hanno una sorta di preambolo, un'introduzione.

Questa volta è diverso.

Questa volta è come quando due persone si rincontrano dopo molto tempo.
Le cose da dirsi sarebbero talmente tante, che si finisce per parlare dell'ultima stupidaggine successa.
Quindi niente preamboli (ops, ma forse ne ho appena fatto uno..?!?) e andiamo subito alla ricetta: MUFFIN MIRTILLI, MANDORLE e CANNELLA.

Soffici, ma con una crosticina croccante e profumata, dolci e saporiti con quei mirtilli che esplodono all'improvviso e quelle mandorle scrocchiarelle.
E sono così veloci da fare che vi verrà voglia di prepararli tutte le mattine. (O quasi.)




INGREDIENTI:
  • farina 140 gr
  • lievito 2 cucchiaini
  • sale 1/4 di cucchiaino
  • cannella 1 cucchiaino (o di più o di meno a seconda dei gusti)
  • uova 1
  • latte 90 gr
  • burro 60 gr
  • zucchero di canna 50 gr
  • mirtilli 125 gr
  • mandorle a lamelle 20 gr (tostate per un paio di minuti in forno)
Da mettere sopra prima di mettere in forno:
  • mandorle
  • zucchero di canna 2 cucchiai
  • cannella 1/2 cucchiaino


PROCEDIMENTO
Unite la farina, il lievito e la cannella, mescolate e setacciate.
In un'altra ciotola unite l'uovo, il latte, il burro (fuso e raffreddato), lo zucchero e il sale.
A questo punto versate le polveri e mescolate con un mestolo.

N.B.: Il segreto per far venire i muffin soffici e leggeri e quello di mescolare poco l'impasto, basteranno 10-15 secondi, non importa se vi sembra che non sia del tutto omogeneo.

A questo punto unite le mandorle a lamelle e i mirtilli (precedentemente infarinati).
Disponete nei pirottini nella teglia e cospargete i muffin con lo zucchero di canna profumato alla cannella e le lamelle di mandorle.
(Le mandorle che metterete sopra non importa che siano tostate, si tosteranno in forno).
 


Infornate in forno preriscaldato a 200°C per 5 minuti, poi abbassate il forno a 180°C e fate cuocere per altri 10 minuti.
Per sicurezza potete fare la prova dello stuzzicadenti.



"E' buffo tornare a casa.
Tutto ha lo stesso aspetto, lo stesso odore, ti dà la stessa sensazione di sempre.
Ti rendi conto che l'unico ad essere cambiato sei tu."
 
 
 
 
Smartie

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