lunedì 15 aprile 2013

torta FIORI ROSA FIORI DI PESCO C'ERI TU, FIORI NUOVI STASERA ESCO HO (quasi) UN ANNO DI PIU'

 
Ho molte teorie, su molti argomenti diversi.
Una delle mie preferite è sicuramente LA TEORIA SUL COLLEGAMENTO di EVENTI NON COLLEGATI.
 
(NB: questa teoria non va confusa con la teoria del TUTTO SUCCEDE PER UNA RAGIONE.
Quelle sono solo baggianate! Certe cose succedono senza una ragione. Punto.)
 
Un esempio di COLLEGAMENTO di EVENTI NON COLLEGATI è questa torta,
da me brevemente chiamata TORTA FIORI ROSA FIORI DI PESCO C'ERI TU, FIORI NUOVI STASERA ESCO HO (quasi) UN ANNO DI PIU'.
 

Non sono una persona metereopatica (anche se ora è di gran moda dirlo per giustificare tutt'altro tipo di problemi caratteriali), ma il fatto che ad aprile il tempo fosse come a novembre mi disturbava.
Mica per altro, ma aprile è il mese del MIO compleanno e quindi anche il tempo deve essere favoloso!
(qui ci sarebbe un'altra teoria da spiegare, ma sarà per la prossima volta).

Il pensiero di dover fare, proprio in questo periodo così grigiamente anomalo, una torta floreale e primaverile, in più a due piani, per il compleanno della sorella di Sara, mi metteva un po' in ansia, perchè non avevo l'ispirazione giusta e sapevo che non sarebbe arrivata, come non sarebbe arrivata la tanto attesa primavera.


Venerdì mattina per entrare in modalità floreale e per cercare di rimediare alla non ispirazione metereologica, mi sono messa in loop "Fiori rosa fiori di pesco" di Battisti e ho cominciato a coprire di pasta di zucchero le due torte e il vassoio..


Poi ho cominciato a fare i fiorellini rosa per decorare la torta, prima canticchiando il ritonello, poi lasciandomi andare a delle vere e proprie performance degne di X Factor..


E ad un certo punto me ne sono accorta: la primavera era arrivata!
Non solo era spuntato il sole, ma era come se fosse cambiata l'aria.

Ora, se state pensando che io creda di aver fatto arrivare la primavera cantando Battisti e facendo fiorellini di zucchero, mi sopravvalutate!

Però diciamo che è stata una bella coincidenza, che mi ha reso tutto più semplice, perchè la torta si è subito disegnata nella mia mente e il mio umore è decisamente migliorato.
Per creare l'effetto "fiore rosa fiore di pesco" ho fatto i fiorellini di un rosa tenue e poi ho sfumato il centro con un pennello e del colorante alimentare in polvere rosa più scuro.
 


Mi sono talmente gasata che ho deciso di fare le foto in giardino, per cercare una sorta di "unione" tra la natuta di zucchero e quella vera.
E' stato tutto molto bello, la luce del sole, l'erba come sfondo, "l'unione", gli uccellini che cinguettavano, Biancaneve che preparava il pranzo ai sette nani e tutto il resto, però forse i colori dei fiori risultano leggermente diversi,
quindi, bando alla scenografia, e vi faccio vedere anche una foto scattata al volo con il cellulare quando la torta era già dentro la scatola:

Sarà stato il cantare a squarciagola "Fiori rosa fiori di pesco" per ore e ore,
sarà stata la soddisfazione per il risultato finale della torta,
sarà stata l'aria nuova,
ma mi sono sentita come.. rinata! come piena di energie!
(non saranno state le due redbull e i tre nescafè, no no, è stato sicuramente merito dell'aria nuova!)



 
 
Smartie
(dimmi che è vero, dimmi che è vero, dimmi che è vero, dimmi che è veroooo
dimmi che noi non siamo stati mai lontani, dimmi che è vero,
Ieri era oggi, oggi è già domani, dimmi che è vero
dimmi che è vero, ver, verooooooo..)
 


martedì 9 aprile 2013

La TORTUOVO di Pasqua


Per caso vi ricoradate Filippo? Il mio amico della TORTA RANOCCHIO? (La torta ranocchio -Pardon! - PRINCIPE RANOCCHIO)
Per Pasqua mi ha affidato una missione speciale: la missione uovo di pasqua per chi non ama la cioccolata.

Il non-uovo di pasqua era per la sua dolce metà, e, non so perchè, ma quando si tirano in ballo fidanzate o fidanzati io sento che tutto è possiblie, anche un uovo di pasqua non di cioccolata, anche un uovo non uovo ma che sia un uovo! (tutto chiaro, no?)

La missione non era semplice, considerando la mia concezione cioccocentrica della pasticceria, ma ad un certo punto l'idea: un uovo di Pasqua, ma fatto di.. torta!
Una tortouvo insomma. (chi non la conosce!)



Per l'interno della torta ho optato per una MADEIRA alla vaniglia, che è molto gustosa ma ha anche la compatezza giusta per poter essere intagliata per darle la forma ad uovo.
(Trovate la ricetta qui: http://ilcucchiaiogiallo.blogspot.it/2012/08/la-torta-ranocchio-pardon-principe.html)

Qualche suggerimento per la torta madeira:
- lavorate bene gli ingredienti (soprattutto il burro e lo zucchero)
- state molto attenti alla cottura! se la cuocete troppo la potrete usare per costruire un muretto in giardino!

Per quanto riguarda la fase di "scultura", ho cercato di sfruttare la "cupola" della torta per la parte bombata dell'uovo e con coltelli ben affilati ho modellato il tutto.

i ritagli della torta che sono diventati la mia merenda pomeridiana!
(non si biutta via niente!!!! soprattutto se si parla di dolci!!!)


Poi l'ho farcita con crema alla vaniglia e....... ADDORMENTA SUOCERE, noccioline pralinate di cui è golosissima la ragazza di Filippo,

che sono state "incastonate" nella torta (grazie papà Narciso per l'idea geniale!), per una maggiore praticità nella farcitura e chiusura della torta.



E dopo la parte più divertente: la decorazione!

Ho scelto dei colori pastello: uovo giallo e un bel fiocco lilla.

E tanti cuoricini, verdi come i dolci rospi con cui ho decorato il vassoio.
Perchè ovviamente i rospi non potevano mancare!
E non rospi qualsiasi: un principe e una principessa.
<<Perchè i rospi?>> mi chiedete.
Ma che curiosi!!!! Non si dice!!!! Il cucchiaio giallo è molto discreto e per nulla pettegolo. (sì, cioè, insomma..)

 
 
Smartie 
(love is in the air.. na na na na naaa..)


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